la valle dell'erro

Poco distante dal comune di Melazzo si trova la Valle dell'Erro. Questa valle per gli acquesi è considerata una piccola oasi naturale. Le sponde che costeggiano il torrente sono meta di chi ama la natura e la tranquillità, dove il lento scorrere delle acque trasparenti permette di fare magnifiche nuotate e i grandi alberi rinfrescano l'aria con la loro ombra, quando la città è calda e soffocosa. La limpidezze delle acque è dovuta alla presenza di pietre da dove nascono le varietà più disparate di piante che possono vivere in questo ambiente. È il posto ideale per trascorrere la domenica con gli amici, tranquillo e non pericoloso, adatto anche ai bambini. L'Italia è piena di piccoli scorci come questo e consiglio chiunque a scoprirli con la propria famiglia, per un giorno di pace e tranquillità, immersi nel verde della nostra magnifica natura.

La valle, che prende il nome dell'omonimo torrente che si getta nella Bormida nei pressi di Acqui, , è percorsa, partendo da Acqui Terme, dalla SS 34 del Sassello, inizialmente tra morbidi colli a prati e vigneti , poi con caratteri sempre più appenninici. Si toccano centri di antica origine: MELAZZO (da cui muove una deviazione per CASTELLETTO, D'ERRO e ARZELLO) e CARTOSIO. Da qui, a sinistra si può risalire fino a PONZONE, mentre a destra si può proseguire per MALVICINO e PARETO. Dopo Cartosio il paeseggio cambia e prati e coltivi lasciano il posto a boschi di castagni, roveri e pini. Anche i rilievi si fanno più scoscesi e rocciosi, fino a giungere al ponte delle "due province" che fa da confine con la provincia di Savona. A sinistra si prosegue ancora per una decina di km fino a SASSELLO mentre il torrente Erro invece piega a destra fino a raggiungere MIOGLIA e PONTINVREA.

MELAZZO

CARTOSIO

PONZONE

MALVICINO

MIOGLIA

SASSELLO